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Alex Zanardi al David Letterman show

Alex Zanardi è celebre e stimato anche negli USA, dove rappresenta con la sua storia un caso di straordinaria reazione alle avversità della vita, una forza d'animo ammirevole, un esempio per tutti. Per questi motivi è stato invitato per un'intervista al talk show più famoso del mondo: il David Letterman show.

Intervista di Zanardi al David Letterman show

Alex Zanardi con David Letterman

Alex Zanardi e David Letterman durante il celebre talk show

Il 48enne bolognese racconta con grande emozione i momenti che seguirono al tragico incidente del settembre 2001 in una gara Kart che gli costò entrambe le gambe. Ripercorre i momenti più emozionanti, dall'incontro con Terry Trammell, il dottore che gli salvò la vita, al momento in cui si è svegliato dal sonno indotto dai medici durante l'operazione, dallo shock alla reazione e al ritorno alle gare.

"Ero incosciente per tutto il tempo e quando mi sono svegliato ero così felice di aver avuto l'opportunità di andare avanti con la mia vita", dice Zanardi al David Letterman show. È dura essere un esempio per tutti? "Dura è la vita di chi mette lo stesso o più impegno nella vita e fa fatica a dar da mangiare alla propria famiglia, non certo la mia. Io mi ritengo un privilegiato." Risponde Zanardi alle domande.

E poi continua: "credo che la curiosità sia l'unica cosa di cui abbiamo bisogno nella vita, se sei curioso troverai la tua passione e tutto sarà naturale. I risultati che avrai, grandi o piccoli, saranno l’effetto di quanta passione metti nella tua vita quotidiana".

Leggi di più sull'intervista ad Alex Zanardi.

Guarda il video originale dell'intervista a Zanardi.

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Troppo agonismo può causare incidenti e pericoli: nonostante le raccomandazioni degli organizzatori, i piloti hanno esagerato portando alla decisione estrema di sospendere la Gara3 della tappa di Monza della FIA Formula 3 European Championship 2015. Si tratta di una decisione storica e senza precedenti. Ci spiega l'accaduto Domenico Luiso. FIA Formula 3: colpo di scena a Monza nella Gara3 La FIA Formula 3 2015 va in onda su Nuvolari: sul digitale terrestre al canale 60 (in caso di problemi di ricezione occorre ripetere la sintonizzazione dei canali) e in streaming gratuito su Italia Smart. Il nostro commentatore Domenico Luiso esprime le sue considerazioni sugli storici avvenimenti della tappa di Monza del campionato europeo di FIA Formula 3 2015: la vetrina internazionale dove i piloti emergenti combattono per mettersi in mostra e tentare l'approdo in Formula 1. Ecco l'articolo di Domenico. Una bella lezione, oppure decisione eccessiva? Questo il tema della domenica brianzola dove è andata in scena la quarta tappa della FIA Formula 3 e dove per la prima volta nella storia è stata sospesa una competizione Internazionale per eccessivo agonismo. Molti gli incidenti occorsi e soltanto grazie alla robustezza degli attuali telai della formula cadetta non è accaduto nulla di grave ai piloti coinvolti. Tanti, sicuramente troppi gli incidenti avvenuti nelle 3 competizioni di Monza che hanno portato alla decisione della direzione di gara di chiudere anticipatamente l'ultima gara. Si scatenano le polemiche sull'età precoce dei piloti che hanno deciso di fare il salto di categoria nella Formula Cadetta per eccellenza, potendo vantare su una vetrina mondiale di assoluto valore per ripercorrere le orme di Max Verstappen, che a soli 17 anni è stato proiettato direttamente in Formula 1. Piloti di 16/17 anni, ma non solo, come leggerete successivamente, con un bagaglio di esperienza limitato (?) ma che fino alle gare di Monza hanno fatto parlare solo in positivo, delle belle sfide e dello spettacolo messo in scena! I fatti Dopo gli appuntamenti di Silverstone, Hockenheim e Pau, la FIA Formula 3 sbarca a Monza per disputare le tradizionali 3 gare previste dal regolamento per ciascuno degli 11 appuntamenti in calendario. Interrotta gara1 per ben 3 volte con la Safety Car, ma la competizione si chiude regolarmente. Chiusa, invece, anticipatamente gara2 dopo il doppio decollo dell'italiano Beretta e il canadese Stroll. Punteggio dimezzato e richiamo a tutti i piloti con supplementare briefing durato fino a tarda notte, dove il direttore di gara Fabrizio Fondacci e il commissario FIA Nils Wittich hanno elargito "lavate di testa" à gogo, annunciando che gara3 sarebbe stata sospesa se si fossero ripetute le scorrettezze e l'eccessivo agonismo delle gare precedenti. Gara3: al "pronti via" subito la prima neutralizzazione, subito dopo il re-start la seconda e definitiva sospensione, così come promesso dalla direzione gara: 4 giri dietro alla Safety Car per arrivare al 50% della competizione, poi chiusura della gara, che anche in questo caso ha assegnato metà del punteggio. Considerazioni Il circuito brianzolo è di quelli ad altissima velocità, in fondo al rettilineo principale si sfiorano i 270 km/h, dove è facile guadagnare la scia di chi precede per cercare il sorpasso. I circuiti che sono stati teatro delle gare precedenti - Silverstone e Hockenheim - non sono di certo da "pecorelle smarrite", per non parlare di quello cittadino di Pau, careggiata stretta e 2 punti (curva del ponte e tornantino) molto insidiosi. Ma in precedenza non si era visto nulla di simile! Il campionato è di quelli di altissimo livello competitivo: 35 piloti da tutto il Mondo, 21 di questi sono stati campioni nelle varie formule inferiori (inferiori sì, ma di assoluto prestigio come i mondiali Kart). Soltanto 2 sono i piloti passati direttamente dal Kart al FIA Formula 3. Red Bull, Lotus e Ferrari schierano ufficialmente i loro gioielli, Mercedes, Volkswagen puntano al titolo con piloti "ad hoc", anche se non presentati ufficialmente. Si sono scatenati in molti a dare sommarie valutazioni insistendo sulla esagerata presenza di baby piloti, ma l'esperienza c'è e purtroppo a farne le spese sono stati proprio i piloti che lottano per il Titolo (Rosenqvist e Dennis che inseguono il nostro Giovinazzi, leader della classifica di campionato), vedendosi dimezzare il punteggio di 2 gare. Cosa manca? Il budget! Giustamente i piloti, manager e soprattutto i padri, cercano di saltare la tradizionale filiera di 4/5 anni di categorie inferiori per affacciarsi al paddock della massima formula. Non c'è più la disponibilità degli anni passati, dunque si bruciano le tappe. Un solo anno di apprendistato e poi via, proiettati direttamente in Formula 3 Internazionale. Due anni, se va bene, e fanno “Bingo”; se va male si torna a giocare con il simulatore. Ovviamente è un bel rischio, ma tant'è… Ma a Monza cosa è successo? Hanno davvero perso improvvisamente la testa? Come scritto, il circuito è di quelli insidiosi per le velocità che si raggiungono e dove i piloti si trovano a confrontarsi a pochi centimetri per il sorpasso. Basta "pizzicare" un cordolo, oppure una errata valutazione ad uscire dalla scia e la frittata è fatta. Nessuno però ha fatto cenno alle altre categorie con vetture turismo saltate per aria con ruote distaccate e conseguente pericolo di invadere la pista. 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Rimane la consapevolezza che nella calda giornata brianzola i protagonisti di questo spettacolare campionato hanno sicuramente esagerato, ma… Una bella lezione, oppure decisione eccessiva?
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Gli eventi sportivi live prossimamente in onda in TV e streaming su Nuvolari.  Sabato 20 giugno ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 1 ore 14.30 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 1 Domenica 21 giugno ore 10.45 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 2 ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 2   ________________________________________ Gli appuntamenti in diretta di Nuvolari sono visibili su digitale terrestre (canale 60) e in streaming su Italia Smart (previa registrazione gratuita). 
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Arriva l'edizione 2015 di Ecorally: la gara di regolarità riservata a veicoli ecologici che giunge alla sua decima edizione. Ecorally, infatti, si distingue per la sua matrice squisitamente ambientalista sin dal 2006. Scopriamo tutti i dettagli di Ecorally 2015: dove e quando si svolge e in costa consiste.  10 anni di Ecorally: l'evento Green di regolarità Arriva il programma ufficiale di Ecorally con tante novità e i dettagli di questa attesissima competizione che attrae sempre più persone da quando è nata nell'ormai lontano 2006. Scopriamo tutti i dettagli: cos'è Ecorally, quando si svolge e dove. Ecorally 2015: cos'è La competizione, che tocca ogni anno angoli incantevoli dello stivale, è giunta alla decima edizione, percorrendo in totale dal suo avvio più di 250.000 km, impegnativi ma alla portata di tutti, per dimostrare l'adattabilità all'uso quotidiano dei mezzi ecologici, a beneficio dell'ambiente. Trofei in palio La manifestazione è valida per la Coppa Fia Energie Alternative e per il Campionato Italiano Aci Sport. In palio il 10° Trofeo Ecorally San Marino, il 7° Ecorally Press, promosso da Assogasliquidi/Federchimica e Consorzio Ecogas e il memorial Nello Rosi, in collaborazione con Unione Gas Auto, Gas Auto Sud ed Ecomobile. Per il primo concorrono tutti i partecipanti, mentre il Press e il Nello Rosi sono riservati ai giornalisti, che tradizionalmente partecipano all'evento nella speciale sezione a loro dedicata. Competizione aperta a tutti A cimentarsi non sono però solo piloti e co-piloti navigati e giornalisti: tutti possono iscriversi, purché gareggino con un veicolo ecologico. Quindi porte aperte ad ecoturisti, ambientalisti, curiosi e appassionati di motori. Come partecipare Le categorie ammesse: veicoli ibridi elettrici (cat. VII), endotermici, ovvero GPL e metano mono e bi-fuel, biocarburanti, idrogeno (cat. VIII) ed elettrici con autonomia superiore a 250 km (cat. +IIIA), amalgamati in un'unica categoria denominata VII&VIII (+IIIA). E veicoli elettrici con limitata autonomia, che costituiscono una categoria a parte, la IIIA. Ecorally 2015: quando e dove si svolge L'Ecorally 2015 coprirà un percorso che parte da San Marino e giunge a Città del Vaticano. Quando si svolge? L'Ecorally si svolge i giorni 15, 16 e 17 maggio. Lo ha reso noto la San Marino Racing Organization, che dal 2006 è promotrice dell'evento automobilistico ambientalista. Il programma dell'Ecorally Il programma anche quest'anno prevede alcune novità. Dopo le verifiche tecniche e amministrative di venerdì 15 maggio, la partenza per il primo giorno di gara è prevista alle 8 del mattino di sabato 16 da San Marino alla volta di Sansepolcro (AR), dove la carovana effettua una breve sosta presso le Pelletterie Montini per un rapido riordino e ricarica per le auto elettriche. Da qui si prosegue fino alla bellissima piazza Grande di Arezzo, per la tradizionale sosta con buffet offerto dall'Aci di Arezzo e dalla Scuderia Etruria. Da Arezzo a Monte San Savino (AR), poi, attraverso un suggestivo percorso nelle splendide terre del senese, si raggiungono le famose terme di Saturnia, con sosta per snack offerto dalla direzione delle Terme. A Soriano nel Cimino (VT) cena e pernottamento. E per chi non può fare troppi chilometri senza effettuare una ricarica è previsto, dopo la già citata sosta per ricarica a Sansepolcro, il trasferimento libero fino a Soriano nel Cimino. Domenica 17 maggio, secondo e ultimo giorno di gara, percorso comune per tutti fino a via della Conciliazione a Roma / Vaticano per l'Angelus recitato al termine della celebrazione liturgica in piazza San Pietro presieduta da papa Francesco. Pranzo e premiazioni coroneranno la due giorni, dopo oltre 500 chilometri percorsi a basso impatto ambientale. Maggiori informazioni sull'Ecorally e su come partecipare tramite i canali ufficiali: facebook, twitter e il sito ufficiale www.ecorally.eu.
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