Veri e propri mezzi fondamentali nelle caotiche metropoli del nuovo millennio, gli scooter stanno conquistando sempre più il mercato delle due ruote. Tanto che, un marchio come BMW, ha deciso di investire in questo settore. Dopo le moto da touring, l’off-road, la casa dell’elica è passata ad impegnarsi nel mondo delle supersportive con la S1000RR, ed ora dei ciclomotori con questo Concept C.
Commuter. Questo l’acronimo di C, di questo scooter che propone stilemi e design puramente nipponici, ma con una sfuatura tutta casalinga. Un pò come la S-1000 RR, anche il Concept C infatti si ispira ai precursori del sol levante. Badate bene però: si ispira, non copia. Perchè aggiunge quel carattere che rende proprio un modello.
Comparto tecnico decisamente orginale secondo quanto riferito da Monaco di Baviera. Fari con proiettori a led integrati nella carena. Specchietti non più presenti, ma sostituiti da due videocamere integrate nella coda, con immagini riprodotte su due lcd inseriti nel cruscotto.
Il telaio è un traliccio in tubi d’acciaio con la sospensione anteriore a steli rovesciati di Marzocchi, figlia ovviamente di una generazione di supersportive.
Al posteriore, il retrotreno vede un monobraccio che integra la trasmissione, e che agisce su un mono inclinato in avanti. Ruote da 17 pollici, con freni a tre dischi, con pinze ricavate dal pieno a sei pistoncini. Da non tralasciare poi, l’ABS di ultima generazione.
Il propulsore è un bicilindrico in linea con cambio CVT – Continuously Variable Transmission – a trasmissione variabile continua; la cilindraa non è stata riferita, ma si ipotizza si possa assestare a 800cc.
Anteprime
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