Il nuovo codice della strada approvato il 9 ottobre 2014 dalla Camera passerà al vaglio del Senato. Quando verrà approvato, introdurrà definitivamente molte novità importanti. Il nuovo codice della strada 2015 consentirà a moto e scooter di andare in autostrada, introdurrà l'ergastolo della patente e l'omicidio stradale, il controllo telematico dell'assicurazione e della revisione e tante altre attese novità.
Vi avevamo già parlato tempo fa della rivoluzione inerente a moto e scooter 125cc in autostrada. Arrivano ora delle novità importanti già approvate dalla Camera con 246 voti favorevoli e 9 contrari: in attesa che anche il Senato approvi la riforma, vediamo le principali novità del nuovo codice della strada 2015.
Le nuove norme riguarderanno soprattutto le infrazioni gravi, ma coinvolgeranno in tutti i casi l'intera rete stradale. Vengono introdotti, ad esempio, i cosiddetti "ergastolo della patente" e "omicidio stradale".
Una delle più importanti novità del nuovo codice della strada 2015 sarà sicuramente l'introduzione dell'ergastolo della patente. Consiste nella revoca immediata e a vita della patente in caso di omicidio colposo. Sono previsti numerosi casi in cui il nuovo codice della strada di ottobre 2014 prevede l'applicazione dell'ergastolo della patente: omicidio colposo di più persone, omicidio colposo con violazione di norme, omicidio colposo in stato di ebbrezza (1,5 grammi per litro) o sotto effetto di stupefacenti, omicidio colposo di una persona con in più feriti. Per maggiori informazioni, leggi il nostro articolo dedicato all'ergastolo della patente.
Un'altra fondamentale novità del nuovo codice della strada 2015 è l'introduzione del reato di omicidio stradale: si tratta dei casi in cui l'omicidio non è soltanto colposo, bensì doloso. Avrà pene più severe sebbene non ancora definite. Per maggiori informazioni, leggi il nostro articolo sul nuovo reato di omicidio stradale.
La delega di questo nuovo codice della strada di ottobre 2014 prevede la possibilità di ridurre i limiti di velocità nelle aree urbane da 50 a 30 km/h nelle vicinanza di scuole, ospedali ed altre zone ad alta frequentazione di pedoni etc.
Nel nuovo codice della strada ci sarà anche un'importante novità che riguarda i parcheggi: era abbastanza assurdo, infatti, che l'infrazione scattasse allo stesso modo a prescindere dalla durata: col nuovo codice della strada chi "sfora" il tempo per il quale ha pagato la sosta sulle strisce blu verrà multato secondo criteri "graduale", cioè tenendo conto del tempo di permanenza in sosta illegittimo in quanto eccedente quello consentito.
Ecco delle modifiche ampiamente anticipate: col nuovo codice della strada ci saranno molte novità per le due ruote. Quella principale è senza dubbio la possibilità per moto e scooter di prendere l'autostrada già a partire dalla cilindrata 125cc. A questo si aggiungono varie novità per incentivare la mobilità sostenibile tutelando maggiormente i ciclisti (soprattutto se di età inferiore a 14 anni) e promuovendo l'uso delle piste ciclabili. Inoltre, ciclomotori e motocicli potranno circolare anche nelle corsie riservate ai mezzi pubblici.
Scopri più info sulle novità relative a moto e biciclette.
I punti della patente verranno decurtati a seconda dell'effettiva pericolosità e dell'effettiva gravità dell'infrazione: non saranno più previsti in modo statico dei punti da decurtare per una determinata infrazione, ma saranno previsti dei diversi gradi per casi più gravi o meno gravi. Inoltre, i punti verranno decurtati anche ai minorenni (finora, invece, solo i maggiorenni potevano incorrere in tale sanzione) alla guida di ciclomotori.
Sono stati istituiti un fondo per l'intensificazione dei controlli su strada e uno per il finanziamento del piano di sicurezza stradale nazionale cui verrà destinato il 15% dei proventi delle multe che verranno effettuate dagli organi dello stato su tutto il territorio italiano.
Verrà istituita una banca dati unica delle infrazioni stradali; i dati su veicoli e patenti potranno essere utilizzati liberamente in formato open source.
Per la prima volta la definizione di "car pooling" entrerà nel codice della strada. Per car pooling si intende il servizio di trasporto non remunerato - che ha creato tante polemiche tra i tassisti - basato sulla condivisione di veicoli privati tra due o più persone che debbano percorrere uno stesso itinerario. C'è sicuramente molta attenzione e molta attesa su come questo servizio verrà regolamentato dalla legge. Nel frattempo, dal lato tassisti, viene previsto dal codice della strada il ciclo-taxi, cioè un servizio di taxi con velocipedi.
Gli spazi di sosta riservati dai comuni a donne incinte o con bimbi piccoli entrano a far parte di quelli sanzionati per chi parcheggia indebitamente. Finora si trattava solo di un parcheggio "di cortesia", puntualmente e scortesemente occupato.
Una delle introduzioni più attese del nuovo codice della strada 2015 è sicuramente quella che riguarda il controllo delle assicurazioni: il nuovo codice della strada prevederà, infatti, la diffusione, l'installazione e l'uso di sistemi telematici per rilevare lo stato della revisione nonché l'esistenza e la validità dell'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi grazie all'uso di una banca dati sempre aggiornata. Sarà possibile individuare anche veicoli sottoposti a sequestro o confisca penale, oggetto di denuncia o di furto.
Cambiano anche le restrizioni previste dal codice della strada per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni. In particolare verrà modificata la parte inerente alla potenza del veicolo, che deve essere inferiore ad una certa (55 kw/t e 70 kw complessivi) soglia per il primo anno.
Ebbene, non solo verrà abbassato il periodo a soli 6 mesi, ma sarà possibile guidare anche i veicoli più potenti purché accompagnati da un guidatore esperto.
Tutti i dettagli e il link per verificare l'idoneità del proprio veicolo nel nostro articolo sulle restrizioni per neopatentati col nuovo codice della strada 2015.
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