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KITT di Supercar all'asta

KITT, l'automobile protagonista della serie tv degli anni '80 è stata messa all'asta.

Non si tratta proprio della KITT, che sta per Knight Industries Two Thousand, utilizzata in Supercar, ma di quella posseduta dall'altro interprete della serie televisiva David Hasselhoff.

Questa fedelissima replica di KITT era stata donata a David Hasselhoff da una sua grande ammiratrice in occasione del suo sessantesimo compleanno.

Gli interni di KITT, una Pontiac Firebird nera del 1986, sono esattamente identici di quelli dell'auto utilizzata nella serie, con cruscotto dai mille pulsanti, portiere ad ali di gabbiano e l'immancabile voce guida.  Questa speciale KITT infatti dispone della registrazione di ben 400 dialoghi tratti direttamente dalla serie Supercar.

La base d'asta per acquistare KITT è di 15.000 dollari. Il suo valore è di circa 30.000-50.000 dollari.

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Tags:kittkitt supercarsupercar
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Per entrambi i problemi, esistono - manco a dirlo - delle app che vi permetteranno di risolverli. Parkopedia Parcheggi (per iPhone, Android e Windows Phone) è una delle app più famose per la ricerca di parcheggi: l'app nasce con lo scopo di "mappare e classificare ogni posto auto nel mondo" e conta, ad oggi, oltre 30 milioni di posti auto in 45 paesi in tutto il mondo. Basta cercare i parcheggi più vicini, verificare orari di apertura, disponibilità di posti in tempo reale e prezzi e, infine, chiedere all'app di portarvi sin lì. Anche per ritrovare l'auto esistono decine di app: Augmented Car Finder (per iPhone) e Car Finder della Ulisse srl (per Android), ad esempio, memorizzano la posizione dell'auto. La prima fa parte delle app che utilizzano il GPS per far ciò: quando parcheggiamo l'auto, basterà dirlo all'app che memorizzerà la posizione e ci aiuterà a ritrovarla mostrandola sulla mappa o indicandoci la direzione con una freccia. 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App per la gestione dei costi dell'auto Si chiama "Veicoli - Gestione auto e moto" ed è un'app disponibile per Android che consente di gestire tutti i costi dei propri veicoli e tenerne traccia. In particolare, per ogni veicolo in nostro possesso, l'app permette di inserire una foto del veicolo e di gestire costi e scadenze di bollo, assicurazione e revisione, oltre a tracciare le spese relative al carburante. Potete scaricarla dal Google Play Store CLICCANDO QUI. Per Apple potreste provare Road Trip che, analogamente all'app per il sistema Google, consente di tracciare i costi dell'auto, fra cui anche i consumi di carburante dell'auto su base giornaliera o al chilometro e l'usura delle gomme, oltre a statistiche, grafici e promemoria per le scadenze di manutenzione. In tempi di crisi, segnaliamo anche Prezzi Benzina, l'app gratuita che segnala i distributori di benzina più vicini con i relativi prezzi. Disponibile per gli O.S. 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Non potevano mancare, su Nuvolari, le app per le prestazioni del veicolo: velocità massima e media, distanza percorsa, grafici, notifiche per il superamento dei limiti di velocità sono solo alcune delle funzioni di SpeedView, un tachimetro digitale che funziona con il gps integrato nello smartphone. Per chi vuole ancora più parametri, magari provando l'auto in pista, è consigliata l'app per iPhone Dynolicious: accelerazione da zero a cento, cavalli, forza di gravità sui lati e sui freni possono essere testati e memorizzati, così da analizzare anche l'usura del veicolo nel tempo. In questo caleidoscopio di applicazioni, va ricordato che utilizzare il telefono mentre si è alla guida è molto pericoloso. 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News

Soltanto pochi giorni fa, vi abbiamo comunicato le novità che sarebbero state introdotte dal nuovo codice della strada, inerenti soprattutto alla possibilità di prendere l'autostrada per scooter e moto 125cc, oltre ad altre iniziative per favorire la viabilità dei ciclisti nelle città italiane. Bocciato il "senso unico eccetto bici" Ebbene, proprio relativamente alla circolazione dei ciclisti, la Camera ha bocciato il cosiddetto "senso unico eccetto bici" che renderebbe possibile per i ciclisti la circolazione contro mano su strade a senso unico (per i veicoli a motore). Andrea Colombo, Pierfrancesco Maran e Claudio Lubatti, assessori ai Trasporti di Bologna, Torino e Milano, scrivono al ministro delle Infrastrutture che "il senso unico eccetto bici, le case avanzate, la svolta continua a destra, l'apertura delle corsie dei mezzi pubblici alle biciclette, le zone 30 sono previsti da tempo in quasi tutti i paesi europei, dimostrando già empiricamente di essere efficaci per favorire l'utilizzo delle biciclette e per garantire la sicurezza dei ciclisti". Proseguono relativamente alla bocciatura avvenuta alla Camera: "ci auguriamo che la bocciatura avvenuta in sede di Commissione della Camera del senso unico eccetto bici non comprometta gli impegni presi dall'Italia in ambito europeo relativamente alla sostenibilità, ma consenta di analizzare lo sbaglio, in modo da raggiungere finalmente un voto favorevole nei passaggi successivi. Sarebbe un gesto responsabile e maturo". Sono in molti, tuttavia, a ritenere pericoloso - per i pedoni relativamente agli attraversamenti, per i guidatori e per gli stessi ciclisti - un provvedimento che consenta ad alcuni mezzi, siano pure non motorizzati, di viaggiare lecitamente contromano in una strada a senso unico.
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Auto

Per il campionato mondiale di Formula 1 2015 la Sauber sembra intenzionata a dare spazio a Simona de Silvestro, pilota svizzera entrata a far parte della scuderia di Hinwil all'inizio del 2014. Il profilo di Simona de Silvestro Simona de Silvestro, nata il 1 settembre del 1988, viene da Thun, Svizzera. Ha partecipato alla prima gara kart nel 1996: dopo 9 anni ha debuttato in Formula Renault e l'anno dopo negli USA in Formula BMW diventando la prima donna a salire sul podio ad Indianapolis. In tempi più recenti, ha corso per la KV Racing Technology nelle IZOD IndyCar Series. Nel corso della sua carriera, Simona de Silvestro si è guadagnata il soprannome "The Iron Maiden"; è stata anche vittima di un incidente nel 2011 che le ha provocato delle ustioni alle mani a causa dell'incendio dell'autovettura. La Sauber annuncia di averla ingaggiata nel febbraio 2014 e di aver previsto un anno di addestramento col team con l'obiettivo di iniziare a correre ufficialmente nel 2015. I test - con la Sauber 2012 - sono iniziati a Fiorano, nell'aprile 2014. Una donna per rilanciare la Formula 1 La Formula 1 non sta vivendo di certo i suoi tempi migliori: troppe regole e troppa tecnologia sembrano aver portato via l'agonismo e le emozioni da cardiopalmo che questo sport aveva sempre regalato ai suoi numerosi proseliti. Le critiche a questo sport sono aumentate in modo esponenziale e sono in molti a ritenere che la bravura del pilota sia ormai quasi ininfluente. Sembra, pertanto, che un eventuale sedile assegnato a Simona de Silvestro sia visto con grande favore dai vari sponsor e da coloro i quali curano le immagini dei brand e gli aspetti economici della competizione: una novità che potrebbe allargare il pubblico - composto prevalentemente da uomini - e portare un po' di nuova attenzione sulla Formula 1. Simona de Silvestro dovrà dimostrare in pista il proprio talento e la propria idoneità a sedere su una monoposto di F1 se vuole evitare facili luoghi comuni sull'inadeguatezza del gentil sesso agli sport motoristici. Ma anche se non dovesse riuscirci, ciò non sarà sufficiente a spostare l'attenzione dalla noiosità della Formula 1 che per alcuni è diventata "uno sport per femminucce". E di certo non per la presenza di una donna al volante.
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