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Lavinia S.E. - Concept car elettrica Made in Italy

Nell'era dei talent show e dei vlogger, non sorprenderebbe se una concept car diventasse fenomeno virale e costituisse il traino per un nuovo marchio di supercar sportive, di serie, 100% Made in Italy.

Stiamo parlando della concept car Lavinia S.E. disegnata da Giuseppe Ferrazzano e realizzata dalla Tecnicar di Siracusa. Ferrazzano è un appassionato di auto che ha deciso di dare seguito ad un suo sogno: realizzare una supercar italiana con motore elettrico ad alte prestazioni. La sua azienda, la già citata Tecnicar, si era già messa in mostra nel 2012 per Genius, una city car elettrica presentata al Motor Show di Bologna 2012.

La Lavinia S.E. concept 2014 può contare su ben 800 cavalli che le permettono un'accelerazione bruciante - va da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi - e una velocità massima di 300 km/h. Il motore elettrico, che scarica la propria potenza sulle ruote posteriori, garantisce un'autonomia eccellente in rapporto alla potenza: 300 km con una carica completa.

Giuseppe Ferrazzano ci spiega il nome della Concept Lavinia S. E.: "sia il nome sia il design sono frutto dell'amore per mia moglie Lavinia. Ecco spiegato il nome dell'auto che, come mia moglie, è di una bellezza unica e non tutti possono possedere...". Poi Giuseppe aggiunge: "la Lavinia S.E. Concept è in fase di costruzione presso la mia azienda, la Tecnicar srl. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti vengono costantemente pubblicati sulla pagina Facebook di Tecnicar."

Per vedere più immagini della Lavinia Concept guarda la nostra galleria fotografica.

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In Ferrari Vettel sostituisce Alonso. Vediamo le comunicazioni ufficiali e le dichiarazioni di Alonso e Vettel su questo avvicendamento. La notizia è ufficiale soltanto ora, ma è da un po' che se ne parla: in Ferrari arriva Vettel che sostituisce Alonso. Come era prevedibile, la notizia è stata ufficializzata in occasione dell'ultimo GP della stagione, ad Abu Dhabi, dal circuito di Yas Marina sull'isola di Yas. Alonso termina così un matrimonio durato 5 anni in cui si è trovato più spesso ad inseguire che ad essere inseguito, soprattutto a causa di una monoposto non sempre all'altezza della situazione. Era arrivato così il momento di cambiare aria, più una necessità che una vera e propria mossa di mercato. Comunicazioni Ferrari La Ferrari comunica con delle note e dei tweet le novità per la prossima stagione di Formula 1. Si comincia con Fernando Alonso e i ringraziamenti di rito: "la Scuderia Ferrari e Fernando Alonso comunicano di aver interrotto consensualmente il loro rapporto di collaborazione tecnico-agonistica. Fernando Alonso lascerà la squadra alla conclusione di questo campionato, al termine di un quinquennio che ad oggi lo ha visto conquistare 1186 punti, 44 podi e 11 vittorie. Tutta la Scuderia Ferrari ringrazia Fernando Alonso per il suo grande contributo, sia sotto il profilo umano che professionale". Marco Mattiacci, Team Principal Ferrari, commenta così su Alonso: "Nell’albo d’oro dei piloti della Scuderia Ferrari Fernando Alonso avrà sempre un posto d’onore. A lui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per la sua straordinaria avventura con la Scuderia, durante la quale per due volte ha sfiorato il titolo mondiale. Siamo certi che un grande pilota come Fernando porterà sempre il Cavallino nel cuore, così come i tifosi della Ferrari continueranno a seguirlo con enorme affetto nei suoi futuri impegni". Ferrari annuncia poi che la squadra della prossima stagione di Formula 1 sarà formata da Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Parla sempre Mattiacci che dichiara: "la Scuderia Ferrari ha deciso di riporre la sua fiducia nel più giovane pluricampione della storia della Formula 1. Sebastian Vettel rappresenta una combinazione unica di gioventù ed esperienza, e porta con sé uno spirito di squadra fondamentale per affrontare insieme a Kimi le sfide che ci attendono per tornare ad essere protagonisti il prima possibile. Oltre ad una grande sete di vittoria, con Sebastian condividiamo l’entusiasmo, la cultura del lavoro e la tenacia, elementi chiave per costruire insieme a tutti i membri della Scuderia un nuovo capitolo nella storia Ferrari". Dichiarazioni di Alonso Alonso in occasione dell'ultima gara per la Rossa dichiara: "oggi non è una giornata facile perché, nonostante io guardi sempre al futuro con grande entusiasmo e determinazione, alla fine di questa stagione si chiuderà la mia avventura come pilota Ferrari. Si tratta di una decisione difficile, ma allo stesso tempo molto ragionata, sulla quale dall’inizio alla fine ha prevalso il mio amore per la Ferrari. Ho sempre avuto la fortuna di decidere del mio futuro e ho questa opportunità anche adesso, e per questo devo ringraziare la squadra, che si è dimostrata in grado di comprendere la mia posizione. Lascio la Scuderia Ferrari dopo cinque anni, durante i quali ho raggiunto il mio miglior livello professionale, affrontando grandi sfide che mi hanno spinto a trovare nuovi limiti e in cui ho dimostrato di essere anche un grande tifoso, anteponendo gli interessi della Scuderia al mio. Quando ho dovuto prendere decisioni importanti per il mio futuro, l’ho fatto con la Ferrari nel cuore, guidato dal mio amore per la squadra. Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme. Grazie agli sforzi degli uomini e delle donne di Maranello per tre volte siamo arrivati secondi nel Mondiale di Formula 1, per due volte combattendo fino all’ultima gara, campione virtuale per molti giri. Senza ombra di dubbio, di questi ultimi cinque anni porto con me alcuni dei ricordi più belli della mia carriera, oltre a lasciare nella squadra più che amici una famiglia. Ora guardo avanti con grande entusiasmo, ma con la certezza di portare sempre il Cavallino nel cuore. Ringrazio tutti coloro che ripongono in me la loro fiducia”. Poi Alonso continua entrando nello specifico: "si apre un nuovo capitolo nella mia carriera. Credo sia giunto il momento di trovare nuovi progetti e nuove motivazioni, anche se non è stato facile prendere la decisione di andare via. Anche l’anno scorso avevo avuto dei dubbi sul 2014, ma avevo deciso di rimanere per verificare come sarebbe iniziata l’era turbo per la Ferrari. Con Luca di Montezemolo c’era un ottimo rapporto e avevamo concordato che, se non fossimo stati competitivi, avrei potuto prendere in considerazione altre opzioni. Poi, durante la pausa estiva, ho detto al presidente che me ne volevo andare. Devo ringraziare molto la gente della Ferrari, perché avrebbero potuto dire di no, dal momento che il contratto mi vincolava per altre due stagioni. È un segno di grande rispetto e amore che ho per questo team. Smetto di essere un pilota Ferrari, ma da lunedì sarò un tifoso Ferrari! Il tempo dirà se la mia scelta è stata buona o cattiva". "Correre con la Ferrari - continua Fernando - è stata un’esperienza straordinaria, con un grande team e un marchio molto forte. Per tre volte sono arrivato secondo in campionato e sono estremamente fiero di questo. Ora è tempo di chiudere questa porta e di aprirne un’altra. Sono molto orgoglioso di quello che ho conquistato con questo splendido gruppo di persone e devo dire di aver imparato molto in questi cinque anni. Non sono lo stesso pilota che è arrivato qui nel 2009, sono migliorato in tutte le mie capacità di guida". Fernando questo fine settimana indosserà un casco speciale di cui ha spiegato la grafica: "Su un lato c’e uno dei pit stop di questa stagione, in mezzo c’è la bandiera italiana e dall’altra parte ci sono tutte le firme dei componenti del team. Ho detto loro che li volevo portare con me in pista per la mia ultima gara con la Ferrari. A dir la verità avevo cominciato a raccogliere le firme a Sochi, ma quando sono arrivato qui ho scoperto che ne mancavano ancora 25. Il casco, quindi, non è perfetto come avrebbe dovuto essere, ma se non altro adesso le firme ci sono tutte. E io ne sono molto orgoglioso". Dichiarazioni di Vettel Vettel firma con Ferrari un contratto di tre anni. 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"Jules Bianchi è uscito dal coma artificiale indotto". È quanto diffuso da una nota dei genitori del giovane pilota di Formula 1 che lo scorso 5 ottobre si era reso protagonista di un terribile incidente durante il GP del Giappone 2014. Le condizioni di Bianchi Abbiamo dato tutte le più importanti notizie sull'incidente e sulle condizioni di Jules Bianchi in un articolo apposito. Purtroppo la situazione resta più o meno la stessa: condizioni stabili ma gravi. Un barlume di speranza è dato dal fatto che Jules respira - ora - autonomamente ed è uscito dal coma indotto. L'auspicio è che possa reagire in modo positivo: secondo i genitori del giovane pilota "si tratta di un importante passo avanti, ma le sue condizioni restano critiche". Il giovane pilora della Marussia è stato inoltre trasferito dal Giappone - dove è stato curato sinora - alla Francia, in un ospedale nei pressi di Nizza. Il trasferimento è stato possibile grazie ai segni vitali stabili di Jules.
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