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Navtech ClearWay: un radar autostradale

Arriva anche in Italia Navtech ClearWay, il radar autostradale in grado di rilevare auto contromano, veicoli fermi, traffico improvviso e pedoni in autostrada e attivare automaticamente delle misure di sicurezza.

Navtech ClearWay radar in galleria

Navtech ClearWay, il radar autostradale, può essere installato anche nelle galleria

Navtech ClearWay è un nuovo sistema che aiuterà a migliorare la sicurezza sulle autostrade italiane. Commercializzato dalla Crisma Security, questo sistema di radar è già in uso in Svezia ed Inghilterra (Stoccolma ed Oxford) dove ha dimostrato la sua efficacia in situazioni di estremo pericolo, come auto contromano in autostrada, veicoli fermi o presenza di pedoni in carreggiata, uso delle corsie d'emergenza o presenza di detriti sul manto autostradale.

Come funziona il radar autostradale Navtech ClearWay

Navtech ClearWay, come detto, funziona con tecnologia radar invece che con le normali telecamere AID (Automatic Incident Detection). Le differenze sono sostanziali: grazie all'utilizzo di onde elettromagnetiche per rilevare gli oggetti, la loro posizione e la loro velocità, il radar non soffre le condizioni di luce - ad esempio le ombre nelle giornate di sole, le gallerie o il buio - né pioggia, polvere o altri impedimenti che solitamente bloccano i sensori delle normali telecamere. Non solo, ha un'eccellente precisione ed è in grado di rilevare oltre 800 metri di autostrada invece dei 100 delle telecamere. Grazie a queste sue caratteristiche, necessita anche di meno manutenzione (ogni 3 anni circa). Per un funzionamento completo, andrebbe installato un radar ogni 800 metri, oppure nei tratti più problematici.

Il radar Navtech ClearWay segnala il problema rilevato, azionando automaticamente una telecamera (se disponibile, per avere delle immagini effettive) e i pannelli a messaggio variabile per avvisare gli automobilisti nei tratti autostradali precedenti. Il radar è in grado di rilevare veicoli fermi in mezzo alla carreggiata o in corsia di emergenza, auto contromano, pedoni in autostradatraffico improvviso, detriti pericolosi sul manto stradale (come i cerchioni).

Radar in autostrade italiane

Navtech ClearWay radar Italia

Navtech ClearWay è il radar autostradale che verrà sperimentato anche in Italia

Mentre in Svezia e in Inghilterra Navtech ClearWay è già stato sperimentato ed è in fase di installazione, in Italia si sta iniziando ora a testare questa nuova tecnologia di radar autostradale. Verrà presentato in anteprima in occasione di "Sicurezza", la fiera biennale di Security & Fire Prevention che si svolge dal 12 al 14 novembre a Fiera Milano. La fase di sperimentazione italiana prevede l'installazione di 8 esemplari di radar autostradale Navtech ClearWay su 4 diverse autostrade.

Per una volta, si investe in una nuova tecnologia non (ancora) per multare gli automobilisti, come accade ad esempio per Vergilius (autovelox-tutor) e T-Red (telecamera semaforica), ma per affrontare più velocemente i rischi e informare gli automobilisti dei pericoli.

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Troppo agonismo può causare incidenti e pericoli: nonostante le raccomandazioni degli organizzatori, i piloti hanno esagerato portando alla decisione estrema di sospendere la Gara3 della tappa di Monza della FIA Formula 3 European Championship 2015. Si tratta di una decisione storica e senza precedenti. Ci spiega l'accaduto Domenico Luiso. FIA Formula 3: colpo di scena a Monza nella Gara3 La FIA Formula 3 2015 va in onda su Nuvolari: sul digitale terrestre al canale 60 (in caso di problemi di ricezione occorre ripetere la sintonizzazione dei canali) e in streaming gratuito su Italia Smart. Il nostro commentatore Domenico Luiso esprime le sue considerazioni sugli storici avvenimenti della tappa di Monza del campionato europeo di FIA Formula 3 2015: la vetrina internazionale dove i piloti emergenti combattono per mettersi in mostra e tentare l'approdo in Formula 1. Ecco l'articolo di Domenico. Una bella lezione, oppure decisione eccessiva? Questo il tema della domenica brianzola dove è andata in scena la quarta tappa della FIA Formula 3 e dove per la prima volta nella storia è stata sospesa una competizione Internazionale per eccessivo agonismo. Molti gli incidenti occorsi e soltanto grazie alla robustezza degli attuali telai della formula cadetta non è accaduto nulla di grave ai piloti coinvolti. Tanti, sicuramente troppi gli incidenti avvenuti nelle 3 competizioni di Monza che hanno portato alla decisione della direzione di gara di chiudere anticipatamente l'ultima gara. Si scatenano le polemiche sull'età precoce dei piloti che hanno deciso di fare il salto di categoria nella Formula Cadetta per eccellenza, potendo vantare su una vetrina mondiale di assoluto valore per ripercorrere le orme di Max Verstappen, che a soli 17 anni è stato proiettato direttamente in Formula 1. 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Gara3: al "pronti via" subito la prima neutralizzazione, subito dopo il re-start la seconda e definitiva sospensione, così come promesso dalla direzione gara: 4 giri dietro alla Safety Car per arrivare al 50% della competizione, poi chiusura della gara, che anche in questo caso ha assegnato metà del punteggio. Considerazioni Il circuito brianzolo è di quelli ad altissima velocità, in fondo al rettilineo principale si sfiorano i 270 km/h, dove è facile guadagnare la scia di chi precede per cercare il sorpasso. I circuiti che sono stati teatro delle gare precedenti - Silverstone e Hockenheim - non sono di certo da "pecorelle smarrite", per non parlare di quello cittadino di Pau, careggiata stretta e 2 punti (curva del ponte e tornantino) molto insidiosi. Ma in precedenza non si era visto nulla di simile! Il campionato è di quelli di altissimo livello competitivo: 35 piloti da tutto il Mondo, 21 di questi sono stati campioni nelle varie formule inferiori (inferiori sì, ma di assoluto prestigio come i mondiali Kart). Soltanto 2 sono i piloti passati direttamente dal Kart al FIA Formula 3. Red Bull, Lotus e Ferrari schierano ufficialmente i loro gioielli, Mercedes, Volkswagen puntano al titolo con piloti "ad hoc", anche se non presentati ufficialmente. Si sono scatenati in molti a dare sommarie valutazioni insistendo sulla esagerata presenza di baby piloti, ma l'esperienza c'è e purtroppo a farne le spese sono stati proprio i piloti che lottano per il Titolo (Rosenqvist e Dennis che inseguono il nostro Giovinazzi, leader della classifica di campionato), vedendosi dimezzare il punteggio di 2 gare. Cosa manca? Il budget! 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Gli eventi sportivi live prossimamente in onda in TV e streaming su Nuvolari.  Sabato 20 giugno ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 1 ore 14.30 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 1 Domenica 21 giugno ore 10.45 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 2 ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 2   ________________________________________ Gli appuntamenti in diretta di Nuvolari sono visibili su digitale terrestre (canale 60) e in streaming su Italia Smart (previa registrazione gratuita). 
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Arriva l'edizione 2015 di Ecorally: la gara di regolarità riservata a veicoli ecologici che giunge alla sua decima edizione. Ecorally, infatti, si distingue per la sua matrice squisitamente ambientalista sin dal 2006. Scopriamo tutti i dettagli di Ecorally 2015: dove e quando si svolge e in costa consiste.  10 anni di Ecorally: l'evento Green di regolarità Arriva il programma ufficiale di Ecorally con tante novità e i dettagli di questa attesissima competizione che attrae sempre più persone da quando è nata nell'ormai lontano 2006. Scopriamo tutti i dettagli: cos'è Ecorally, quando si svolge e dove. Ecorally 2015: cos'è La competizione, che tocca ogni anno angoli incantevoli dello stivale, è giunta alla decima edizione, percorrendo in totale dal suo avvio più di 250.000 km, impegnativi ma alla portata di tutti, per dimostrare l'adattabilità all'uso quotidiano dei mezzi ecologici, a beneficio dell'ambiente. Trofei in palio La manifestazione è valida per la Coppa Fia Energie Alternative e per il Campionato Italiano Aci Sport. In palio il 10° Trofeo Ecorally San Marino, il 7° Ecorally Press, promosso da Assogasliquidi/Federchimica e Consorzio Ecogas e il memorial Nello Rosi, in collaborazione con Unione Gas Auto, Gas Auto Sud ed Ecomobile. Per il primo concorrono tutti i partecipanti, mentre il Press e il Nello Rosi sono riservati ai giornalisti, che tradizionalmente partecipano all'evento nella speciale sezione a loro dedicata. Competizione aperta a tutti A cimentarsi non sono però solo piloti e co-piloti navigati e giornalisti: tutti possono iscriversi, purché gareggino con un veicolo ecologico. Quindi porte aperte ad ecoturisti, ambientalisti, curiosi e appassionati di motori. Come partecipare Le categorie ammesse: veicoli ibridi elettrici (cat. VII), endotermici, ovvero GPL e metano mono e bi-fuel, biocarburanti, idrogeno (cat. VIII) ed elettrici con autonomia superiore a 250 km (cat. +IIIA), amalgamati in un'unica categoria denominata VII&VIII (+IIIA). E veicoli elettrici con limitata autonomia, che costituiscono una categoria a parte, la IIIA. Ecorally 2015: quando e dove si svolge L'Ecorally 2015 coprirà un percorso che parte da San Marino e giunge a Città del Vaticano. Quando si svolge? L'Ecorally si svolge i giorni 15, 16 e 17 maggio. Lo ha reso noto la San Marino Racing Organization, che dal 2006 è promotrice dell'evento automobilistico ambientalista. Il programma dell'Ecorally Il programma anche quest'anno prevede alcune novità. Dopo le verifiche tecniche e amministrative di venerdì 15 maggio, la partenza per il primo giorno di gara è prevista alle 8 del mattino di sabato 16 da San Marino alla volta di Sansepolcro (AR), dove la carovana effettua una breve sosta presso le Pelletterie Montini per un rapido riordino e ricarica per le auto elettriche. Da qui si prosegue fino alla bellissima piazza Grande di Arezzo, per la tradizionale sosta con buffet offerto dall'Aci di Arezzo e dalla Scuderia Etruria. Da Arezzo a Monte San Savino (AR), poi, attraverso un suggestivo percorso nelle splendide terre del senese, si raggiungono le famose terme di Saturnia, con sosta per snack offerto dalla direzione delle Terme. A Soriano nel Cimino (VT) cena e pernottamento. E per chi non può fare troppi chilometri senza effettuare una ricarica è previsto, dopo la già citata sosta per ricarica a Sansepolcro, il trasferimento libero fino a Soriano nel Cimino. Domenica 17 maggio, secondo e ultimo giorno di gara, percorso comune per tutti fino a via della Conciliazione a Roma / Vaticano per l'Angelus recitato al termine della celebrazione liturgica in piazza San Pietro presieduta da papa Francesco. Pranzo e premiazioni coroneranno la due giorni, dopo oltre 500 chilometri percorsi a basso impatto ambientale. Maggiori informazioni sull'Ecorally e su come partecipare tramite i canali ufficiali: facebook, twitter e il sito ufficiale www.ecorally.eu.
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