F1 2010 – Hockenheim: dominio (con ombre) della Ferrari
MULTE PIÙ CARE DA GENNAIO
X-treme, scialpinismo sui Monti Sibillini

X-treme ci porta in Umbria, sui Monti Sibillini.

Siamo in compagnia del gruppo "Scialpinisti Sibillini" e con loro percorriamo i sentieri innevati che ci porteranno fino alla cima del Monte Argentella.

Ci vuole pazienza, tanta energia e forte dedizione per marciare con gli sci su questi percorsi imbiancati e poco battuti. La neve qui cade per molti mesi dell'anno e spesso, come in questa occasione, si è in presenza di nebbia piuttosto fitta e la temperatura è glaciale.

Questo del Monte Argentello è un itinerario piuttosto semplice, che in molti di noi, anche quelli non troppo allenati, con un po' di pazienza possono percorrere. E' molto frequentato e ritenuto molto sicuro rispetto al rischio valanghe.

L'importante è mantenere il passo e "abbracciare" la natura. Il paesaggio poco alla volta si staglia davanti a noi e con il solo suono del nostro respiro arriviamo in vetta.

Da questo punto la visione è mozzafiato, la natura avvolta nel candore dell'inverno è capace di donarci un senso di serenità che tante volte abbiamo cercato.

Ed è in questo senso di pace che cominciamo a discendere il costone della montagna, scivolando tra la nave morbida, illuminati dai raggi di sole.

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Neve

Sella Nevea è stata per due giorni la “capitale” del freeride. I riders più forti del circuito I FREE si sono dati battaglia per aggiudicarsi la vittoria finale. La location e lo spot di gara, con il monte Prestreljenik e il suo caratteristico Foro, che collega la Slovenia all'Italia, hanno lasciato senza fiato tutti i partecipanti alla competizione. La spettacolare discesa lungo il versante nord ha permesso di sfruttare ogni salto di roccia alla ricerca della linea più spettacolare. I riders hanno trovato una neve impegnativa, che col passare delle ore è diventata sempre piu’ umida e lenta. Ma loro hanno dimostrato di avere un ottimo livello. Grande l’entusiasmo del pubblico giunto in gran numero al rifugio Gilberti per assistere alle evoluzioni degli atleti provenienti da diverse parti d'Italia e dalla vicina Slovenia. La manifestazione, seguendo i canoni organizzativi I-FREE, è stata gestita in loco dall'Alpen Sport Sella Nevea, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, Promotur, i Comuni di Chiusaforte e Resia ed il Parco Naturale delle Prealpi Giulie, la gara si è svolta secondo la formula Big Mountain, aperta a sci, snowboard e telemark. I Campioni Italiani I-FREE 2012 hanno conquistato insieme alla vittoria, la possibilità di scendere lungo il mitico canalone Marinelli, situato sulla parete est del monte Rosa, che ormai è divenuto un appuntamento immancabile nei programmi I-FREE. Per lo sci maschile la vittoria è andata ad Armin Holzer, che ha preceduto in classifica Stefan Glira e Zeno Cecon. Tra gli snowboarder primo Tommaso Gazzini, seguito da Mattia Vicentini e Luca Dalpez, mentre Jenny Farrah si è imposta tra le donne. Tra gli Open, ossia i non qualificati per la finale che hanno voluto partecipare alla prima Adrenaline Canin Freeride Open, il gradino più alto del podio è stato occupato da Andrea Eydallin davanti ad Alessandro D’Emilia e Federico Deluisa (disciplina skier e telemark), mentre tra gli amanti della tavola Werner Crazzolara ha battuto Joachim Porto e Mirko Kaneider. Tra le donne presenti si sono distinte Linda Sporeni, skier, e Katerina Haring, telemarker. La foto della premiazione è di Alex Moling
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Neve

La stagione invernale 2012 non è stata molto fortunata per quanto riguarda le precipitazioni nevose. Dopo tante calncellazioni e rinvii, domenica 29 aprile si disputerà la finale di I FREE, la Adrenaline Canin Freeride a Sella Nevea, una delle località più nevose delle Alpi, che si trova nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie. A partecipare alla finale saranno tutti gli atleti che hanno ottenuto almeno un risultato utile nelle qualificazioni e quelli ai quali sono state assegnate le wild card. Ai quattro migliori atleti, la prima donna e il primo uomo per categoria, oltre che il titolo di campioni italiani del circuito I FREE 2012, andrà anche l'accesso di diritto al leggendario Canalone Marinelli, il più simile all'ambiente himalayano, situato sulla parete Est del Monte Rosa.  Ma non finisce qui: dopo la finale FREERIDE, sullo stesso spot si svolgerà l'Adrenaline Canin Freeride Open.
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Neve

Dopo il rinvio, a causa della mancanza di neve, della tappa prevista per metà gennaio, si è finalmente svolto l'Artesina Freeride Fest nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 marzo. L'evento si è svolto sullo spot Mondolè da quota 2100 metri a 1600 metri, per un dislivello di 500 metri. Il sabato gli atleti si sono sfidati in una gara Derby extra circuito, mentre domenica ha avuto luogo la Big Mountain, terza tappa di qualificazione del circuito I FREE 2012 che ha regalato l’accesso alle finali a 7 nuovi atleti. A vincere per la categoria maschile sci è stato Paolo Pernigotti, seguito da Andrea Bergamasco e Stefan Glira. Anche Alexandro Penengo, che si è classificato quarto, ottiene il lasciapassare epr le finali. Nello sci femminile a vincere e ad ottenere la qualificazione è Emanuela Uttini, in seconda posizione si piazza Paola Ranghino. Nello snowboard maschile prima posizione per Marco Battilana, seconda per Luca Dalpez e terza per Massimiliano Zuccherato.  Tutti e tre accedono di diritto alle fasi finali. Nello snowboard femminile vince Elena Galfrè, unica concorrente nella sua categoria.
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