Superbike
Non è cominciata bene la Superbike. Abbiamo ancora in mente il volto sorridente di Marco Simoncelli, vittima di un terribile incidente, e una nuova tragedia si abbatte sul mondo delle corse motociclistiche. Vittima Oscar McIntyre, diciassettenne pilota australiano, al debutto nella Superstock dopo l'esperienza in 125. Un’uscita da una curva, uno scontro con altri piloti, così ha perso la vita McIntyre. Tragica fatalità? Problemi di sicurezza in pista? Non lo sappiamo ancora, ma in questo momento rimane solo il dolore per la perdita di un'altra giovane vita. Ma "the show must go on", anche dopo la cancellazione della Superpole. Si va in gara direttamente domenica. E domenica sono iniziate le sorprese. Chi pensava a Checa come vincitore, ha dovuto ricredersi. In Gara 1 è stato Max Biaggi il vero protagonista e suo è stato il gradino più alto del podio. Checa e Biaggi si sono sfidati in un testa a testa serratissimo per 7 giri, fino a quando lo spagnolo è caduto a terra, fortunatamente senza farsi male. Ancora tricolore sul podio, il secondo gradino infatti è stato occupato da Marco Melandri in BMW. Ottimo anche il risultato di Michel Fabrizio, arrivato sesto. In Gara 2 a vincere è stato Checa, dopo l’uscita di pista di Biaggi, per un contatto con Sykes in Kawasaki. Max non si è perso d’animo, ha messo in atto una incredibile rimonta finendo al secondo posto e conquistando il primo posto in classifica con 45 punti. A Checa ne sono andati solo 25. Grandissima la soddisfazione di Biaggi che ha definito questa la sua gara più bella di sempre. Con questa vittoria Max arriva a 17 successi mondiali e va ad eguagliare il successo di un altro italiano famoso, Pierfrancesco Chili. Prossimo appuntamento il 1 aprile a Imola