BMW presenta a EICMA 2012 la nuova F800 GT. BMW F800 GT nasce come "figlia" della F800 ST e rappresenta la novità nella categoria Gran Turismo. Motorizzazione Il motore della F800 GT è un bicilindrico da 798 cc molto elastico, con raffreddamento ad acqua. È aumentata anche la potenza del motore della F800 GT con una erogazione di 66 kW/90 CV a 800 giri/minuto. Nello stesso tempo la F800 GT è stata dotata di una trasmissione secondaria a cinghia dentata che le permette di avere una incredibile propulsione. In più la cinghia di trasmissione non necessità di manutenzione. Design La linea della BMW F800 GT è moderna ed è stata migliorata l'ergonomia. Le sue caratteristiche di Gran Turismo sono esaltate dalla presenza di protezioni antivento e dalla carenatura integrale. La BMW F800 GT è la moto ideale per viaggiare anche grazie al sistema portabagagli estremamente comodo. Diminuisce anche il peso di circa 1,7 kg. La BMW F800 GT è costruita in titanio e in acciaio inossidabile. Sicurezza La F800 GT è ancora più sicura con l'ABS di serie, mentre è possibile richiedere  il controllo automatico della stabilità ASC (Automatic Stability Control), e la regolazione elettronica delle sospensioni ESA (Electronic Suspension Adjustment),  Accessori Non mancano gli accessori per poter personalizzare secondo i propri gusti ed esigenze la F800 GT, come lo scarico Akrapovic slip-on molto sportivo che rende più marcata la sonorità del bicilindrico. BMW F800 GT è a EICMA.  

Si chiama Brutus ed è una delle sorprese di EICMA 2012. Se non farete in tempo, potrete ammirarlo anche al Motor Bike Expo di VeronaFiere dal 18 al 20 gennaio 2013. Moto+Quad Disegnata da Alessandro Tartarini, Brutus è stato presentato nello stand di Pelpi International. Brutus rappresenta il risultato dell'unione tra la moto e il quad. Al momento si tratta di un prototipo, ma Brutus sarà disponibile già nei primi mesi del 2013 con il marchio OVER. SUV a due ruote Una vera rivoluzione a partire dal design assolutamente innovativo.  Brutus è un vero e proprio SUV a due ruote. Dimenticate la velocità estrema e Brutus vi regalerà delle emozioni straordinarie. Caratteristiche di Brutus Pneumatici di larga sezione Motore a iniezione elettronica da 750 cc  Trasmissione automatica a due velocità (CVT) Possibilità di avere la retromarcia nelle versioni "neve" e "sidecar" Brutus ha la potenza necessaria ad affrontare ogni tipo di terreno e in qualsiasi condizione. Con Brutus ci si può divertire sulla sabbia e sull'asfalto, sulle buche, sugli sterrati e sulla neve fresca. Diversi accessori permetteranno di personalizzare Brutus alle proprie esigenze: sidecar, gancio traino, il kit neve che prevede sull'anteriore sci e sterzo e sul posteriore il cingolo, il verricello, il kit antincendio. Brutus è in anteprima a EICMA 2012 e sarà presente anche al Motor Bike Expo a VeronaFiere dal 18 al 20 gennaio 2013    

Il palcoscenico di EICMA è ricco di novità.  Non poteva mancare la casa britannica Triumph con due splendidi modelli, completamente rinnovati per il 2013: Daytona 675 e Daytona 675R. Triumph Daytona 675 Motore tutto nuovo per l'edizione 2013 della Daytona 675. Si tratta di un tre cilindri più robusto, realizzato in alluminio e rivestito in ceramica. In questo modo si è potuta aumentare la coppia e la velocità del motore con un conseguente aumento di potenza, che è passata da 125CV a 128CV e da 73 Nm a 75 Nm. Anche le dimensioni dell'aspiratore della Daytona 675 sono aumentate e ora il flusso dell'aria viene veicolato al centro della moto per forzare un maggiore volume di aria e sprigionare ancora più potenza e l'ineguagliabile rombo Triumph. Il motore della Daytona 675, che ora funziona con doppi iniettori per cilindro, è diventato più efficiente nella gestione del carburante. Novità anche per le valvole della Daytona 675, che contribuscono a far girare il motore più velocemente. Sono infatti più leggere e nello stesso tempo più forti perchè realizzate in titanio. ABS Un'altra particolarità introdotta sulla nuova Daytona 675 è la possibilità di inserire o disinserire l'ABS. Si tratta di una funzionalità dell' ABS realizzata appositamente per l'utilizzo su pista grazie alla quale l'esperto motociclista, a bordo della sua Daytona 675, potrà frenare in maniera brusca su terreno asciutto e ridurre l'intrusione dell'ABS in caso di condizioni atmosferiche favorevoli, avendo sempre la consapevolezza della presenza dell'ABS in caso le condizioni dovessero cambiare in peggio. Design Il nuovo stile della Daytona 675 è sempre aggressivo. La nuova carrozzeria è divisa in sezioni così da permettere una facile sostituzione dei pezzi.  Il telaio avvolge il motore e in questa nuova edizione 2013 è più leggero e più rigido, caratteristiche che rendono il tutto più snello. Ci pensa il sottotelaio, costituito da due pezzi, a conferire quel piglio ancora più aggressivo alla nuova Daytona 675. La riprogettazione ha interessato anche il forcellone della Daytona 675, che ora è più rigido e posizionato asimmetricamente per alloggiare lo scarico. Questa riallocazione del forcellone aumenta la reattività della Daytona 675. Inoltre il perno può essere regolato personalmente dal pilota a seconda delle sue esigenze per aumentare la manovrabilità della daytona 675. Triumph Daytona 675R Racing è la parola d'ordine per la nuova Daytona 675R che diventa una vera moto da pista. Alcuni dettagli: di provenienza racing sono le sospensioni Ohlins, mentre si possono scegliere parecchie impostazioni con le forcelle invertite NIX30 e l'ammortizzatore posteriore TTX.  Con la Daytona 675R sembra davvero di essere in gara; il cambio è senza frizione e si accelera senza dover chiudere l'acceleratore. La Daytona 675R monta pinze monoblocco Brembo che garantiscono la migliore potenza di arresto. Ottima la qualità dei fianchetti superiori della carena, che sono in fibra di carbonio. Elementi di riconoscimento della Daytona 675R sono il sottotelaio posteriore rosso e i cerchi anch'essi con strisce rosse.

Moto Guzzi è presente a EICMA con la nuova California 1400. Tradizione e innovazione si mescolano dando vita alla Moto Guzzi California 1400, nuovo gioiello italiano. Grande rispetto per le linee classiche e identificative del marchio Moto Guzzi, ma grande attenzione alla tecnologia più attuale e ai segni stilistici contemporanei che rendono la California 1400 un vero mito motociclistico. Caratterisitche tecniche La Moto Guzzi California 1400 è assemblata completamente a mano, come tradizione Moto Guzzi vuole. Il motore della California 1400 è un V2 da 1380 CV , non solo il V2 più grande mai costruito da Guzzi, ma anche a livello europeo. Un vero e proprio record. Si tratta di un quattro valvole realizzato completamente in alluminio. Nuovo anche il telaio della California 1400, con una configurazione a doppia culla nel quale si ancora perfettamente il propulsore. In questo modo si eliminano tutte le vibrazioni. La trasmissione della California 1400, che ha l'obiettivo di garantire fluidità ed estrema silenziosità, è a cardano. Design La California 1400 si rinnova nel design. A partire dal braccio del serbatoio da 21 litri che avvolge il propulsore dalla parte della testa del cilindro. Le ruote della California 1400 sono in lega leggera e si rifanno al disegno millerighe di trenta anni fa, mentre è completamente nuovo il proiettore anteriore poligonale, il parabrezza e i fari supplementari. La forcella anteriore ha una particolare design che la racchiude tra quelli che sembrano cannocchiali di colore nero.  L'innovazione Guzzi sul design della California 1400 continua con la nuova linea della sella, il maniglione cromato, il gruppo ottico posteriore doppio a LED che fa da contenitore agli indicatori di direzione, i fianchetti laterali ai silenziatori, lucenti e dalla forma allungata, il parafango posteriore, perfettamente modellato sul pneumatico da 200. Nuovo anche il gruppo ottico anteriore con illuminazione LED RDL. Due versioni Due sono le versioni disponibili per Moto Guzzi California 1400: Touring e Custom.  

La nuova Ducati 1199 Panigale R è a EICMA 2012. È di un anno fa, sempre sul palcoscenico di EICMA, la conquista del titolo di "moto piu bella" per la Ducati 1199 Panigale. Ma a Ducati non basta mai e ha deciso di presentare ancora una volta a EICMA la nuovissima Ducati 1199 Panigale R. E sì, questa volta c'è una R in più, quella R che in Ducati categorizza le moto più sportive e naturalmente provviste delle ultimissime tecnologie, proprio perchè la loro preparazione avviene direttamente nel reparto corse Ducati.  Per la nuova Ducati 1199 Panigale R la base di partenza è naturalmente la Panigale S, arricchita di tutti gli accorgimenti tecnici che la rendono una vera e propria moto da corsa.  Novità Cominciamo con le bielle che, essendo in titanio, riescono ad alleggerire di 0.63 kg tutta la componentistica. Poi c'è il volano, più leggero di 0.7 kg, e i bilancieri che sono stati trattati con DLC (Diamond Like Carbon). Tutte queste caratteristiche, unite al ricalibrato software della centralina, consentono alla Ducati 1199 Panigale R di raggiungere i 12.000 giri/minuto. Kit Racing A renderla ancora più desiderabile agli amanti della velocità c'è il kit racing che si compone del parabrezza Corse maggiorato e, per chi preferisce utilizzare la 1199 Panigale R prevalentemente in pista, ci sono i tappi degli specchietti retrovisori che sono stati realizzati in alluminio spazzolato e lo scarico Termignoni, che agli alti regimi fa guadagnare una potenza aggiuntiva del 3% mentre ai medi regimi l'aumento è di un incredibile 15%. Scegliendo la Ducati 1199 Panigale R, si ha la possibilità di regolare il fulcro forcellone in quattro diverse posizioni per poter scegliere quella ideale per controllare la moto al meglio. Anche la fibra di carbonio è tra gli elementi protagonisti di 1199 panigale R. Sono infatti di fibra di carbonio il parafango posteriore, il paratacchi, la cover dell' ammortizzatore posteriore, la cover del blocco chiave, la cover dei convogliatori dell'aria, la cover del carter frizione e la protezione per il forcellone. Peso La sorpresa finale è nel peso, che nella Ducati 1199 Panigale R è di soli 165 kg, anche in presenza del sistema ABS. Sul modello top di gamma è presente una sella racing realizzata in tessuto tecnico. E come qualsiasi moto da corsa che si rispetti, è presente il sistema Ducati di acquisizione di dati (DDA+) che, tra gli altri, memorizza tempi, velocità, giri motore, traiettorie e marcia. Livrea La livrea della 1199 Panigale R è di chiara provenienza Racing: rossa con sottili linee bianche. Rosso anche il serbatoio, mentre i cerchi sono neri in lega leggera di Marchesini. Sarà la Ducati 1199 Panigale R la più bella di EICMA 2012?